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Gattofila, razionalmente disordinata, ossessivo-compulsiva part-time.

sabato 9 gennaio 2016

Il titolo è sempre la parte più difficile.

A Blonde Whirl veniva alla luce anni fa, nato come una diario pubblico in cui raccontare le vicessitudini di una giovine piena di belle speranze che si faceva il mazz si godeva qualche mese di pausa in quel di Londra. L'idea era di mantenere un canale di comunicazione aperto sul mio quotidiano, per condividere le nuove avventure e non creare un vuoto. Destinatari: tutti (più o meno) quelli a casa.

Dopo qualche settimana immersa nel mio amato inglese, diventò un luogo in cui esercitare la scrittura tramite qualcosa di più complicato degli ordini al tavolo dei clienti. Destinatari: tutti (più o meno) quelli a casa e le nuove conoscenze londinesi.

Tornata a casa, si trasformò in un sfogo dal carattere adolescenziale sotto forma di esercizi di scrittura in entrambe le lingue: un susseguirsi di infinite, prolisse, criptiche parole che avrebbero dovuto descrivere i miei stati d'animo, principalmente negativi (eh vabbé, il periodo fu quello che fu).
Se ne sentiva davvero la necessità? No.
Mi aiutava? Giusto il tempo di scrivere e una mezzora dopo aver pubblicato, poi no.
Lo rifarei? Mozzatemi entrambe le mani se dovessi riprovarci. Cioè no.
Destinatari: chiunque, ma sarebbe stato meglio nessuno.

Niente di tutto questo è andato perso: le decine (decine!) di post scritti e pubblicati, ma anche scritti e mai pubblicati, sono al sicuro tra le bozze. Di qualcosa andrei anche fiera, ma appartiene ad un'era fa ed era motivato forse dalle ragioni sbagliate.
Sarà un caso che io abbia smesso di scrivere quando tutti i pezzi del puzzle hanno cominciato a sistemarsi al posto giusto?


La novità che mi riporta in questi lidi è che i pezzi del puzzle si stanno muovendo di nuovo.
In particolare, io mi sono mossa, cambiando Paese (Belgique!), situazione economica (stipendio!), lingua (... pas encore...) e attitudine.
E dunque oggi più di allora, sento il bisogno di quel canale di comunicazione aperto sul mio quotidiano: non basta da solo a mantenere saldi i rapporti, ma aiuta.



E poi oh!, qui alle sei del pomeriggio i negozi sono tutti chiusi.
Qualcosa per ingannare il tempo s'ha da fa'.

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